Descrizione
Paris: Georges Guillot, 1948. 92, [3] pagine. 34×26 cm. Edizione a fogli sciolti con custodia e camicia. Interno molto buono; alcune pagine leggermente brunite e con qualche fioritura presso il margine inferiore. 15 illustrazioni a puntasecca di Mariette Lydis. Mancante della suite in nero indicata nel colophon della tiratura. Esemplare appartenente alla tiratura di 50 copie (su un totale di 360) stampate su carta Arches bianca. [M236] La puntasecca e’ una tecnica incisoria di stampa in cavo. La matrice viene incisa direttamente con una punta metallica dura e acuminata che, scalfendo il metallo, crea un solco, lungo i cui bordi rialza dei filamenti metallici, detti barbe, che trattengono ulteriormente l’inchiostro, conferendo un caratteristico segno vellutato alla stampa. Poiche’ la pressione del torchio di stampa distrugge rapidamente le barbe e il relativo effetto, la puntasecca e’ adatta solo per tirature limitate. Le matrici possono essere di rame o zinco: in tempi recenti si e’ usato anche il plexiglas, materiale, oltre ad essere piu’ tenero rispetto alle lastre di metallo, per la sua caratteristica trasparenza permette di vedere il risultato dell’incisione anche senza procedere a una stampa di prova.