Descrizione
Palermo: Pubblica stamperia del Solli, 1795. 23 pagine. 18×13 cm. Brossura coeva policroma a caratteri floreali. Esemplare molto ben conservato. [M126] Opera di estrema rarita’, non censita dall’Istituto centrale per il catalogo unico (ICCU). Francesco Maria Venanzio d’Aquino, principe di Caramanico (Napoli, 1738 – Palermo, 1795), fu ambasciatore del re di Napoli a Londra e a Parigi e successivamente vicere’ di Sicilia dal 1786 al 1795. Di idee illuministe, fu vicino alle istanze della popolazione, dalla quale era particolarmente amato. Mori’ improvvisamente, forse avvelenato e comunque in circostanze mai del tutto chiarite. Il presente elogio funebre, composto dal poeta dialettale Federico Lancia (o Lanza), duca di Castel di Brolo, e’ redatto quasi interamente in dialetto siciliano, ad eccezione delle ultime quattro pagine in italiano.